Profumo di aglio rosolato in padella con un filo di olio extra vergine, l’aggiunta di pomodoro fresco lasciato leggermente appassire, il tutto per condire una pasta di grano duro: per me questo è uno dei tanti profumi dell’estate.
Anche in piccolissime quantità ha un aroma in grado di arricchire ogni piatto.
Non piace a tutti, più per una cattiva fama che per un reale gradimento. Sarebbe buona cosa introdurlo nella nostra dieta, poichè, tra le altre cose, mangiarne 1-2 spicchi al giorno permette di depurare i tessuti da grassi e scorie e contrastare cuscinetti, cellulite e ritenzione (il sogno di tutte le donne direi)
Le proprietà terapeutiche dell’aglio sono davvero tante: regola la pressione sanguigna, è un antibiotico naturale contro le infezioni gastrointestinali, è in grado di abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Contiene inoltre una preziosa sinergia di vitamine, aminoacidi, enzimi, proteine, minerali.
Mentre viene cotto il suo odore può risultare non piacevole, io personalmente lo trovo intenso e inebriante, comunque se proprio non lo tollerate, lasciatelo nella sua buccia per avere un odore meno persistente.
“Assicurati che l’aglio sia nostrano e biologico. Come lo riconosci? Gli spicchi sono piccoli e rugosi”