Da un’azienda che porta questo nome, da un vino che ribadisce il concetto e da un altro che si chiama Soffocone, cosa possiamo attenderci se non un’autentica energia ribollente?
A pochi chilometri da Firenze, su una collina c’è Fiesole, un vero incipit culturale paesaggistico del capoluogo toscano. E’ in questa zona che Bibi Graetz ha deciso di portare la sua esuberanza artistica nel mondo del vino. C’è riuscito alla grande!
Il label Casamatta è quello che viene definito in gergo il vino base dell’azienda (a New York dicono entry label). La versione Rosso è un 100% sangiovese proveniente da vigneti di oltre 35 anni e sprigiona una toscanità (mai sgarbata) che colpisce alla prima bevuta – uno di quei vini dove la bottiglia si svuota nel giro di poche chiacchiere.
Abbinatelo senza paura, è un “ragazzo” che fa simpatia a molti piatti. Guardando la home de IlSalotto io questa settimana lo proverei, ad esempio, con la “Polentina bianca con scaglie di castagne cotte e funghi fritti”. Enjoy!
Enrico Nera (www.parliamodivino.com)